我的介紹
Saturo e sdegnato dal corrente alone
di velenosi ceppi da frutto,
altro non chiedo che ritirarmi
alla mia purificatoria essenza.
Snervato dal dover porzione
in decrepiti boudoirs imbrattati di polvere
ed in aristocratici effluvi
di velluto bordeaux.
Esausto dal dover cercare
il verde muschio del nord
in questa foresta senz’alberi
e senza logica.
Dimora fuori il sapere
dal borgo dell’inettitudine,
fiero di non dover incappare
nella ragione di chi non lo contempla.
...e mi domando dunque
ove mi porterà
codesta navigante mia vita
che di continuo alla deriva mi spinge.
Solo,
adagiato su questa zattera di memorie,
su questo naviglio di domande
che m’indagano al mirar l’azzurro di questo immenso cielo.
Ammaliato da invisibili sirene
che cantano,
affinché il vento delle proprie grida
giunga a questo mio inerme udito.
A tutt’oggi mi domando
ove mi porterà questo sentiero,
questa luce che appena penetra
fra le fronde di questi miei arbusti immaginari.
Questi rami che parlano d’inverno,
odorando del più freddo maestrale,
quasi angosciati dalla certezza
che mai primavera riporterà i propri figli.
A tutt’oggi mi domando
ove mi porterà questa rotta desolata,
mentre al mio vagare ammiro l’immagine mia
ritratta tra queste enormi pareti di ghiaccio.